Nuovo EP per i Sovereign Council, quintetto canadese dedito ad un metal tutt’altro che originale ma suonato molto bene e sufficientemente diretto da potersi quasi considerare commerciale. La band di Kingston (Ontario) torna sulla scena musicale dopo quasi dieci anni dai primi due dischi. Al primo ascolto di World On Fire, titolo di questo mini, si possono apprezzare affinità con band di caratura mondiale come Delain. Il mood si trova a metà strada in un ideale punto di contatto tra power prog, gothic metal e symphonic di maniera. Chitarre pesanti, tastiere sognanti e drumming ricercato. Segnamo una più che discreta produzione e la voce di Lisa Thompson che si fa notare per una buona tecnica ed un bel timbro; tuttavia la band sotto alcuni punti di vista è ancora acerba, anche se ci sono buoni spunti da cui poter ripartire per il futuro.
In mano abbiamo un dischetto di cinque pezzi, per un totale di poco più di venti minuti, un po’ pochino in effetti per dare un giudizio preciso. Anche a livello di songwriting c’è ancora tanta strada da fare, questo aspetto forse è proprio quello più penalizzante. Quasi tutti i pezzi sono privi di finale, semplicemente finiscono come se venisse staccata la corrente al mixer in fase di bouce dei mix. Come in “Breathe You In”: il pezzo inizia ottimamente con un bel synth arpeggiato, una voce filtrata e dopo cinquanta secondi ci catapulta in un ritornello molto melodico e catchy; seconda strofa con voce maschile (ad opera di Joe Moon chitarra solista e backup vocalist della band), ponte ancora con Lisa in voce filtrata, ritornello ed un bel solo di chitarra che termina in nulla, purtroppo troncato nel momento più intenso e senza ritornello finale.
Insomma questo EP non è sufficiente per capire chi sono oggi, dopo anni di inattività, i Sovereign Council. Alcune buone cose e tanto da migliorare; aspettiamo di risentirli con un nuovo full lenght.
Country: Canada
Style: Symphonic Metal
Label: Independent
Best Song: Breathe You In
