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LEGIONS OF THE NIGHT – Hell

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Si scrive Legions of The Night, ma si legge Savatage. La band di Henning Basse (ex- Metalium) e del chitarrista e batterista dei Dawn Of Destiny, infatti, non si nasconde dietro a un dito, ma pubblica un disco che segue in tutto e per tutto le orme del mitico gruppo dei fratelli Oliva (a proposito, a quando il nuovo album che tutti i fan chiedono a gran voce?).

Eresia?

“Hell” è il secondo lavoro dei Legions Of The Night, che alternano in modo quasi chiruigico, brani sorretti dal pianoforte, in chiaro “Edge Of Thorns” & “Gutter Bullet” style, ad altri più tirati, in cui il guitar riffing la fa da padrone. Basse se la cava egregiamente dietro al microfono, anche se la sua vocalità non ha l’appeal del mastodontico Jon.

Gli undici pezzi (più una cover, indovinate un po’, dei Savatage) sono tutti di alto livello, anche se i punti di contatto con i brani del passato sono davvero evidenti. La scelta, in questi casi, spetta all’ascoltatore, ma in “Hell”, a livello di originalità compositiva, non troverete nemmeno una nota, anzi in alcuni momenti siamo a livello di plagio. D’altro canto, però, è anche vero che in giro per il globo non esistono band simili ai Savatage, nessuno ha mai osato tanto, a differenza di copie carbone di Stratovarius, Rhapsody, Helloween, che spuntano come funghi.

Quindi, chi ha nostalgia e vuole alternare all’ascolto di “The Wake Of Magellan” e “Dead Winter Dead” un album nuovo, può compare ad occhi chiusi “Hell” dei Legions Of The Night.

Country: Germany

Style: Heavy Metal

Label: Pride and Joy Music

Best Songs: The Memory Remains

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